Finora, la scienza ufficiale non è stata in grado di spiegare o confermare l’esistenza dello spazio alternativo. Al contrario, infatti, la scienza cerca di screditare il modello Transurfing, la qual cosa  non è sorprendente poichè la scienza ufficiale è un pendolo tipico. In generale, la scienza, per tutti i suoi meriti e gli indiscussi risultati,  è incline a spazzare e accantonare tutto quello che non rientra nei suoi schemi.

Quando essa incontra qualcosa che sfida le sue spiegazioni, cerca di divincolarsi in ogni modo, accusando gli avversari  di essere dei ciarlatani raggirando i fatti o  semplicemente ignorando l’ovvio, e fa di tutto per  rimanere sul suo piedistallo di granito. Tuttavia, una persona, l’accademico Vyacheslav Bronnikov,  è riuscita  completamente a eludere le accuse della scienza, in quanto ha combinato dati incredibili con fatti più che evidenti. 

I bambini educati presso l’Accademia Internazionale di Sviluppo Umano creata da Bronnikov dimostrano abilità straordinarie. Questi individui sono in grado di vedere con gli occhi chiusi, così come quando sono ad occhi aperti. Essi possono memorizzare grandi quantità  di informazioni. Hanno il dono della chiaroveggenza e possono percepire gli oggetti distanti nel modo più chiaro come guardassero attraverso un telescopio. È difficile credere che un fatto sia un fatto. Essi vedono attraverso i muri come se non ci fosse nessun ostacolo. Come ci riescono?

I neurofisiologi che svolgono attività di ricerca sugli effetti della visione diretta descrivono le loro osservazioni nel modo seguente: “nella vista  normale, l’apparato registra l’area in cui il segnale entra, il suo movimento nel cervello e come viene processato. Nel caso della  visione diretta, il punto di entrata non viene registrato e non c’è movimento evidente  del segnale nel cervello e tuttavia l’apparecchiatura registra in modo preciso che il segnale viene elaborato. Tutti i tentativi di bloccare l’entrata del segnale al cervello ha dato esito negativo. Stiamo scoprendo qualcosa che mostra delle caratteristiche del tutto estranee ai processi elettromagnetici. “

Sembra che il cervello sia in grado di vedere senza utilizzare l’apparato della vista e che il modo in cui le informazioni vengono ricevute, rimanga sconosciuto. Come dovrebbe venire interpretato questo? Bronnikov descrive questo fenomeno in termini di connessione della mente conscia con qualcosa che egli chiama coscienza superiore. “la Coscienza superiore”, egli scrive, “si trova al di fuori della mente umana come una sorta di ambiente”. Probabilmente avete già indovinato che, nel contesto del  Transurfing, questo ambiente è inteso come lo spazio alternativo. Non ha molta importanza il modo in cui ci si riferisce ad esso. L’essenza rimane la stessa.

La mente, o, se si preferisce, il cervello “vede” ciò che è nello spazio alternativo mediante l’anima, mentre gli occhi osservano la realtà fisica. Nel caso della visione diretta, il  cervello si sintonizza al campo informazionale  metafisico dove l’intero stampo della realtà fisica viene letteralmente immagazzinato/memorizzato. Una volta che si ha accesso a questa banca dati, è possibile percepire gli oggetti indipendentemente da dove si trovano fisicamente, dietro un muro, sotto terra o a molte miglia di distanza.

Lo spazio alternativo consiste sia in  aree  manifestatesi come realtà materiale e aree non realizzate. Al fine di poter sviluppare la visione diretta, è necessario imparare a percepire il settore attuale realizzato. Da un punto di vista fisiologico ciò potrebbe essere interpretato come una determinata sincronizzazione tra i due emisferi del cervello. Bronnikov ha sviluppato un intero sistema di esercizi speciali (e allo stesso tempo molto semplici)  consentendo agli individui comuni di sviluppare queste capacità. Potete trovare tutte le relative informazioni rilevanti su internet e provare voi stessi. E’ ‘tutto assolutamente possibile.

Vadim Zeland 

Transurfing Reality. Stage 4. Ruling Reality